Da qualche giorno Arlef ( Ente strumentale della Regione Promozione della lingua friulana ) ha annunciato che Meta su piattaforma Facebook , integrerà la lingua Friulana tra le lingue disponibili per l’utilizzo della piattaforma sociale. Ancora non sono chiari i tempi e le modalità di inserimento della “Marilenghe” tra le opzioni FB , ma alcune persone iniziano a vociferare su questa scelta . Abbiamo raggiunto, per un suo parere , De Bortoli Gianluca che , nel 2010 lanciò la startup Facecjoc , un social network che dapprima integrava solo la lingua Friulana nelle sue funzioni , ma alla data odierna raccoglie una quindicina tra dialetti e lingue Italiane, raccogliendo 20 mln di iscritti .
Facebook integra la lingua friulana , cosa ne pensa ? Nel 2021 Facebook mi intimò di chiudere Facecjoc per concorrenza sleale, in realtà questa operazione era solo un tentativo ( gratuito ) di “togliersi un fastidio” , proprio in un periodo che , per età anagrafica d’utilizzo rubata da altre app e “(s)popolarità” , FB stava perdendo un sacco di utenti. Sul Corriere della Sera per firma dello scrittore / giornalista Lorenzetto fu riportata la vicenda poi riportata da tutti i media ( Repubblica, Messaggero, Mattino, Libero etc ) . La causa fu ovviamente vinta da me : non c’erano estremi plausibili per concretizzarla, e dalle “maniere forti” , Facebook ingaggiò uno studio legale milanese ( tra i più forti in Europa ) per iniziare una trattativa di acquisto per facecjoc … una trattativa particolare però !
In che senso particolare e a chi si è appoggiata Facebook per definirla ? Particolare perchè, la trattativa ancora in corsa , (per questo motivo non svelo il nome dello studio legale che Rappresenta Meta) , mira a comprare Facecjoc per chiuderlo : a poco vale l’ideale iniziale del social di mantenere lingue , dialetti e tradizioni popolari, solo un puro affare commerciale . Quindi , sentire che un Ente Locale Regionale si accorda con Meta , facendo propaganda sulla salva guardia di Lingua Friulana ( che tra quasi le 8000 lingue da salvare nel mondo è forse tra le più sconosciute ) mi fa venire i brividi . Lo ritengo un accordo con mercenari
Che impatto avrà secondo lei questa novità per gli internauti ? Più che chiedermi che impatto avrà la Lingua Friulana sugli internauti, io mi chiedo che impatto ha e avrà questo intervento sui nostri soldi pubblici . Per la mia esperienza, lo ritengo già un fallimento per svariati motivi : il primo di sicuro sono le statistiche : Allo stato attuale facebook detiene l’ 8.6% dei fruitori social mondali. A questa statistica dobbiamo aggiungere l’età anagrafica di utilizzo : facebook è un social per vecchi , gli iscritti di media vanno dai 40/45 anni in su. Quindi se noi pensiamo di coinvolgere il giovane per mantenere vive le tradizioni e la Lingua ( penso che questo sia lo scopo principale ) abbiamo già fallito in partenza . I giovani usano Instagram e TikTok. Inoltre c’è un problema logistico di base : già ho sentito che c’è discrepanza fra pc e mobile, che le stringhe non sono tradotte… e chi si prenderà cura dei vari aggiornamenti ? E soprattutto quanto costerà ? Succederò come tutte le cose : “oh ce figade”, e dopo una settimana si ritornerà alla lingua italiana , eccetto quel drappello di nostalgici che comunque il friulano lo conoscono molto bene, poco hanno da imparare e molto avranno da criticare sulla fonetica e sulla grammatica .. come successo su Facecjoc
Quindi lo stesso vale per Facecjoc ? Se prendo il friulano Si, purtroppo. E’ doloroso per me dirlo ma è cosi . Ho visto molti commenti che denigravano il mio lavoro esaltando il fatto che FB ha molti più numeri di FC . Vero, ma vorrei ricordare che io ho creato un servizio social in lingua e dialetto completamente Gratuito , autofinanziato in un periodo dove FB (2010) lo conoscevano in pochi. Inoltre sarebbe dovuto essere motivo di orgoglio, come quando da piccolo andavo a guardare l’Udinese e Zico allo stadio : era un orgoglio, ma se segnava Miano era una libidine proprio perchè Friulano DOC ; questa cosa della lingua su FB i contribuenti la pagano ! Poi magari sono le stesse persone che s’incazzano perchè un post su facebook viene censurato o ammonito . Nelle altre regioni è diverso : dal Veneto al Lazio sono seguito e apprezzato, il social è molto utilizzato anche nei vari dialetti e lingue regionali , basta cambiare il feed notizie per territorio e vedere l’abisso di utilizzo che c’è tra il Friuli ed il Veneto ad esempio, o la Campania, etc etc Vengo spesso invitato a confrontarmi con Professori universitari di Linguistica, e sono stato citato in diverse Tesi di Laurea ed invitato a convegni e trasmissioni tv e radio . Ma si sa, il friulano è un burbero , ma va bene cosi, io comunque ci vivo bene in friuli.
Secondo lei quindi, cosa sarebbe stato più giusto fare ? Tralasciando me e la mia carriera, penso che il giovane è quello che deve più attingere insegnamento e opportunità anche da un certo tipo di iniziative . Conosco molti giovani che scrivono in dialetto e lingue Trentine ad esempio , hanno delle webradio Folcloristiche ed organizzano eventi che tramandano tradizioni . Questa è la via corretta di mantenere “le nostre cose vecchie” vive per tramandarle. Io stesso ho portato da poco il Friulano , Veneto e altri dialetti Italiani su nuove applicazioni usate da giovanissimi come Bravoo ( che è simile a TikTok ) , ma non possiamo pensare di competere con lo slang della generazione Z che anche in friulano ti dice “Tu ses un boomer” , non di certo “Tu ses vjeli” ! . Ci vuole concretezza e meno propaganda : capisco che queste cose vengono fuori sempre in prossimità di elezioni, ma se valorizziamo territorio , giovani sul territorio è meglio . A mio avviso , accordarsi come meta non è il massimo della vita, è un po da “briganti trafficoni”