E poi mi sveglio questa mattina, e mi ritrovo “una ballata Napoletana” su facebook della Famiglia Casagrande già forbita in poche ore di migliaia di visualizzazione , likes, e commenti. La cosa non può passare inosservata di certo , e così ho chiamato Maurizio Casagrande al telefono, e vi racconto la nostra chiacchierata… Antonio Casagrande , papà di Maurizio, è un attore Napoletano che ha debuttato come cantante lirico e poi nella compagnia teatrale di Eduardo De Filippo. ( Wikipedia Completa qui ) . Non più giovanissimo , ma con ancora tanto da fare e raccontare , si ispirò negli anni 70 ad una “macchietta Napoletana” incontrata su un autobus, creando il personaggio “Don Liborio Occhialoni” . Con questo personaggio , Antonio ( incise anche 2 LP ) , ha sempre raccontato i fatti sociali e di cronaca del momento, trasformando i suoi testi nella più simpatica e tradizionale Melodia Napoletana che tutti conosciamo e apprezziamo . E così , qualche mese fa , Antonio telefonò al figlio Maurizio , dicendo di aver scritto qualcosa e di volere un suo parere.
Maurizio Casagrande , anch’esso noto attore Napoletano che non ha bisogno di alcune presentazioni , ha da subito realizzato che quella ballata scritta dal padre meritava grande interesse. La tematica ? Il calcio , più precisamente la squadra del Napoli . “L’italia è popolata da oltre 60 milioni di abitanti – mi dice Maurizio – eppure ogni Domenica , ci sono , comodamente seduti sul proprio divano , 50 milioni di allenatori ” .Nella ballata cantata da Antonio Casagrande che interpreta Don Liborio Occhialoniinfatti , si parla proprio di questo : di questa nostra mentalità “Italiana” di dover raccogliere nei vari Talk Show Italiani Calcistici “professoroni” da ogni parte del territorio , criticando il più delle volte i fallimenti della Squadra Napoletana , dimenticandosi dei più grandi successi , e chiedendo ironicamente al Presidente di Licenziare tutti, e con i milioni risparmiati , partecipare al campionato “Dilettanti” lasciando lo stadio aperto solo per i concerti … Non manca anche l’ironia verso tutte quelle persone che vorrebbero vedere il Team Celeste fuori “dalla scatole” , ricordando che comunque il Napoli gioca in Serie A, con ottimi risultati . In effetti il “mondo calcistico”non è molto gratificante nei confronti della squadra Partonopea , dimenticando spesso che da anni è una delle poche squadre , forse l’unica , a tener testa alla “Vecchia Signora” , capolista ormai storica. Una squadra che se la gioca in Italia ed in Europa senza paura e senza nemmeno fare brutte figure.
Tralasciando la parte musicale, ma analizzando la parte tecnica, si nota benissimo nel video ( completamente realizzato , montato e prodotto da Maurizio Casagrande) questo mix tra tradizione e “modernità” . Sarebbe di fatto stato impensabile 30 anni fa , riuscire a far collimare queste 2 prerogative. “Sono sempre stato amante degli effetti “speciali” – continua a raccontarmi Maurizio – , li ho anche usati nel mio film “Babbo Natale non viene dal Nord” e sono convinto diano quella spinta in più a qualsiasi regista . Ho lavorato molto come attore , nel teatro , nel cinema , in televisione , e la magia cinematografica mi piace molto anche da “dietro” la macchina da presa. Fare il regista mi appassiona molto . Le riprese di questo video le ho realizzate in un paio di giorni , ma poi ci sono voluti 2 mesi per poterlo “assemblare” , aggiungendo questi effetti “speciali innovativi” che comunque richiedono una tecnologia adeguata e molta conoscescienza. Sono soddisfatto nel ‘esserci riuscito a farlo da solo !. Ringrazio anche la mia compagna Tiziana e l’amica Marianna per la partecipazione “
Il video lo potete trovare su facebook a questo link : http://www.facebook.com/superbighouse/videos/10154482188481463 . Maurizio ha scelto proprio la piattaforma sociale Facebook per farlo conoscere e divulgarlo , proprio a ricordare questo connubio tra Tradizione e Tecnologia Moderna e nel assaporare questo suo video, aspettiamo i prossimi lavori dell’attore Napoletano ( Cinema , televisione, ed una Tournè Teatrale in giro per l’Italia )