“Da calciatore a fisioterapista , anche se la passione l’ho sempre avuta ” . Queste le prime parole di Daniele Merondi , fisioterapista 39enne romano. Il suo, è stato un passato professionale agonistico , esordendo a 17 anni in C1 per finire poi nella Lazio di Zaccheroni degli anni duemila . Una carriera calcistica purtroppo interrotta da molti infortuni e per questo , mai concretizzata a pieno . Ma non tutto il “male” vien per nuocere . Daniele, laureato in Fisioterapia nel 2010 , ha visto “via via” crescere la sua passione , a tal punto che dopo appena due anni di dipendente in varie strutture, ha aperto una clinica tutta sua . Specializzato in ortopedia , lo studio di fisioterapia e riabilitazione MED FISIO di Daniele Merondi che si trova ad Ostia in via capo spartivento 16 ( sito web : www.fisioterapiaostia.com ) raccoglie sei professionisti impegnati nella cura e riabilitazioni di varie diagnosi . “La nostra mission << ci dice Daniele >> è quella di apportare non solo supporto riabilitativo e terapeutico ai nostri pazienti , ma anche un supporto morale e psicologico che, durante il cammino della ripresa, può essere l’arma in più per una più veloce ed efficace guarigione . Per questo motivo ho strutturato la mia Clinica con pochi professionisti , allo scopo di seguire i nostri pazienti con la massima cura e la massima esperienza che ci contraddistingue .”
Ed è proprio questo ,uno dei fulcri di discussione ( specie in questo periodo di pandemia ) che solo in una struttura adeguata può trovare riscontro : sono aumentate infatti le richieste ,in questo periodo, di supporto fisioterapico , prima di tutto per una mal gestione – se non assente – di tutte quelle “patologie” ritenute “NON” importanti rispetto al COVID , ma soprattutto perchè a seguito di una diagnosi spesso scritta “veloce” ed in modo “superficiale” , fortunatamente troviamo Daniele Merondi ed i suoi collaboratori intenti a trovare la più “solida” ed “efficiente” cura . Non solo in ambito “ortopedico” , ma un pò in tutto il “mondo” medico , quello che più si denuncia è questa approssimazione diagnostica ; il lavoro di Daniele è anche questo , con la massima esperienza e professionalità , trovare la strada giusta per “rimettere” in piedi al meglio i suoi pazienti , senza lasciare nulla al caso .