“IL DIAVOLO È DRAGAN CYGAN” opera prima del regista Emiliano Locatelli che vede protagonisti Enzo Salvi e Sebastiano Somma, è stato selezionato tra i 20 finalisti del MOSCOW INDIE FILM FESTIVAL e sarà proiettato in anteprima mondiale in versione sottotitolata in inglese il primo febbraio nella capitale russa. << Per noi è un inizio ma dal grandissimo valore simbolico – ci racconta il Regista Emiliano Locatelli – Essere tra i 20 film finalisti ci rende immensamente felici, ed esserlo accanto ad autori provenienti da ogni parte del mondo ancora di più; tra gli altri figura anche il film di Erenik Beqiri vincitore a La Biennale di Venezia 2023 del prestigioso premio Orizzonti: questo mi rende ancora più orgoglioso. Ritengo inoltre che quando un’opera italiana travalichi i confini nazionali debba in ogni caso nutrire un certo rispetto. E’ quello che accadeva molto spesso fino agli anni ‘70 quando i nostri grandiosi autori ricevevano costantemente riconoscimenti internazionali; penso in particolare, solo per citarne alcuni, a due tra i miei registi preferiti come Bernardo Bertolucci e Elio Petri. Mi sento per questo motivo molto onorato nel rappresentare l’Italia in un Paese come la Russia, specialmente in questo delicato periodo storico e spero possa essere un messaggio di pace e di riavvicinamento delle nostre culture. Nel film ho citato anche Dostoyevsky in più di un’occasione, uno dei miei letterati preferiti. Poter proiettare in anteprima internazionale la mia opera prima nel Paese che ha dato i natali a due due tra i massimi cineasti della Storia del cinema come Sergej Ėjzenštejn e Dziga Vertov, ai quali mi ispiro molto soprattutto per quanto riguarda il montaggio sarà davvero emozionante. Nel mio film c’è anche una sequenza particolare che è un omaggio non celato a Kulesov e al suo famoso “effetto”.>>
Il film , che ha come protagonisti Enzo Salvi e Sebastiano Somma, parla di Dragan, un ex-rapinatore e Daniele, un giovane operaio, che diventano due ottimi amici grazie alla loro passione per il gioco degli scacchi. Presto però la chiusura della fabbrica dove lavora Daniele e Il tragico susseguirsi degli eventi legherà indissolubilmente il loro destino a quello del signor Assante e di Fabrizio: uno spietato imprenditore e un poliziotto dalle dubbie qualità morali. << La nostra pellicola ha potuto vedere la luce grazie allo sforzo economico di due produzioni indipendenti come Roble Factory e Method e alla collaborazione di NuovaEra Film e Whitedust Productions, che è la mia piccola casa di produzione. Ci tengo a precisare che IL DIAVOLO È DRAGAN CYGAN è un film frutto della forza-lavoro di un gruppo di amici prima di tutto. Vari i Set per il lungometraggio tra Trentino, Lazio e Friuli Venezia Giulia che hanno visto la partecipazione anche di Monia Capiello, Tommaso Aramini e Gianluca De Bortoli che essendo noti nel territorio, hanno coinvolto un folto pubblico durante le riprese del film, incuriosendo i passanti. Un grazie particolare a Enzo Salvi, per la prima volta in un ruolo drammatico in un lungometraggio dopo il grande successo del cortometraggio “Solamente tu” distribuito su Amazon Prime e We Short. Senza Enzo, il suo supporto e la sua fiducia non avrei avuto la possibilità di dirigere un film. Un sentito ringraziamento a Sebastiano Somma che da due anni mi dona costantemente e quasi in maniera integralista il suo supporto e all’amico produttore Marco Fais per la stima incondizionata che mi ha dimostrato già dalla fase della lettura della sceneggiatura. E lasciatemi citare e ringraziare gli altri straordinari attori di questo film, ai quali sarò sempre grato per aver accettato il ruolo: Gennaro Lillio, Ivan Boragine, Giovanni Carta, Carlotta Rondana, Lara Balbo, Emy Bergamo oltre che uno straordinario Adolfo Margiotta in una veste insolita ma secondo me molto riuscita… un grazie anche per la partecipazione di Filippo Piazzoni nel ruolo di Commissario di Polizia e per ultimi , ma non per questo meno importanti , tutti i membri della Troupe , Emanuele Braga che ha fatto delle musiche straordinarie e Danilo Cristofaro per il brano originale , comprese le figurazioni ,che non vengono mai ringraziate ma che sono parte integrante del film tanto quanto gli attori: sono in debito con tutti loro e me ne ricorderò >>
Non solo “sparatorie ed azione” nel film ma anche un messaggio sociale mirato: “Il Diavolo è Dragan Cygan” porta alla luce varie problematiche sociali come la crisi del lavoro, la delocalizzazione, la sopraffazione del più forte sul più debole, anche dell’uomo sulla donna, di sfruttamento della forza-lavoro. E’ questo il carattere spiccatamente internazionale e internazionalista del film, è lo sfruttamento dell’uomo sull’uomo che accumuna purtroppo tutti i popoli al di là della loro nazionalità, il popolo russo come quello italiano: senza giustizia non c’è pace e senza pace non c’è giustizia. Un illustre cittadino russo di cui è caduto il centenario della morte pochi giorni fa scrisse: “Pace e pane: queste sono le rivendicazioni fondamentali degli operai e degli sfruttati.” << La guerra ha acuito al massimo grado queste rivendicazioni – continua Emiliano Locatelli – Sento di poter dire che “Dragan” è un film per la pace e per il pane. Comunque anche per quanto riguarda l’uscita italiana ci saranno presto piacevolissime novità che saremo molto orgogliosi di annunciare.>>