Jason Wright, docente di astronomia alla Penn State University negli scorsi giorni ha suscitato grande clamore nella comunità scientifica internazionale e soprattutto tra gli appassionati di ufo per alcune sue teorie relative all’esistenza di forme di vita aliena nel nostro sistema solare. Il professore in un documento pubblicato di recente si chiede se davvero abbiamo cercato nel modo giusto e nei luoghi giusti forme di vita aliena. Secondo l’astronomo, la ricerca di vita aliena andrebbe fatta nel nostro stesso sistema solare, che invece attualmente viene trascurato dalla Nasa che guarda più lontano. Il docente della Penn State University ha voluto mettere in evidenza il fatto che ultimamente segnali, radio e luminosi li abbiamo cercati solo al di fuori del nostro sistema, ma poco o nulla viene fatto per scandagliare i mondi del nostro Sistema Solare. Si tratta insomma di una velata critica a coloro che ufficialmente sono impegnati in questa ricerca. Egli nel suo lavoro non esclude insomma che altre forme di vita intelligente abbiamo vissuto nel nostro stesso sistema solare e che possibilmente alcune di loro possano aver lasciato prova del loro passaggio. Ovviamente lo studioso afferma che questa è un’ipotesi assai remota ma che comunque non può essere esclusa del tutto. Quello che Jason Wright non accetta è che attualmente la ricerca di vita aliena sia puntata solo sulla ricerca di tracce microbiche e non su forme di vita più evoluta. Questa tra l’altro non è nemmeno la prima volta che simili teorie vengono portate avanti nella comunità scientifica internazionale, già negli anni 90 si era deciso di scandagliare con gli infrarossi l’intero sistema solare, ma le poche ricerche effettuate non portarono a nulla.