Ennesimo caso di violenza IMPUNITA: a subirne le conseguenze l’attore Enzo Salvi e il suo “Fly”. Il fatto risale a circa un anno e mezzo fa, quando l’attore, in compagnia del suo “Fly”, un esemplare di Ara Ararauna , si sono recati in una pineta di Ostia per praticare un esercizio di “Free Flight” (volo libero). All’improvviso ,ecco spuntare da un cespuglio un giovane, extracomunitario di origini africane ,che senza alcuna motivazione iniziava a lanciare sassi verso il pappagallo che si stava riposando su un palo telefonico ,colpendolo mortalmente alla testa. Con loro ,l’amico Luigi Cerchiari, che cercando di filmare l’accaduto con il suo telefonino, veniva a sua volta aggredito dall’extracomunitario con 2 schiaffi. Sono stati attimi di disperazione nel vedere “Fly” giacere inerme a terra che hanno portato l’attore Enzo Salvi a telefonare al dott. Ignazio Pumilia (uno tra i più esperti veterinari specializzati in specie Esotiche) che in videochiamata, ha indicato una “manovara di rianimazione” eseguita dallo stesso Salvi sul suo Pappagallo. E poi una corsa sfrenata contro il tempo verso la clinica dal dott. Paolo Selleri, dove fortunatamente la vita di Fly è stata salvata. Un salvataggio che però trascina dietro a sé un retroscena amaro. Il pappagallo infatti, nonostante l’eccellente operazione chirurgica eseguita dal dott. Paolo Selleri e le cure post operative seguite dal dott. Tommaso Collarile , ha perso importanti azioni motorie tra cui il volo: “il colpo che ha causato il trauma cranico a Fly – spiega il dott. Ignazio Pumilia– per qualche millimetro non è stato letale. Avendo colpito il pappagallo nella parte frontale ,sopra il becco, il sasso ha trovato lieve resistenza dovuta al fatto che i seni nasali dei pappagalli sono piuttosto grandi. Il trauma cranico procurato è stato comunque molto importante, e solo grazie al pronto intervento eseguito al telefono con Enzo e alle cure meticolose dei dottori Selleri e Collarile è stato evitato il dramma. Fly però ha subito anche un danno emotivo. Gli animali hanno una memoria eccezionale, e Fly ricorda l’accaduto come una brutta esperienza, innescando un blocco psicologico che, unito al trauma cranico, impedirà al pappagallo azioni motorie di base e di conseguenza anche il volo ,purtroppo in modo permanente“. La notizia all’epoca rimbalzò tra testate giornalistiche e media come Rai e Mediaset , destando sgomento non solo tra i fans dell’attore di Ostia, ma tra tutti gli amanti degli animali e non solo. Lo stesso Enzo Salvi, promotore da sempre di campagne di sensibilizzazione contro il maltrattamento degli animali, aveva raccontato l’aggressione con un corto presentato all’ultimo Pet Carpet Film Festival, la manifestazione dedicata a tutti i pet fondata da Federica Rinaudo.
I Carabinieri intervennero sul caso, raccogliendo le prove e denunciando il giovane africano. Denuncia che ha innescato ovviamente una causa legale conclusasi in questi giorni con una sentenza alquanto “scandalosa” : Archiviata per Tenuità del fatto accaduto : in parole semplici, il giudice ha ritenuto che il fatto accaduto è di lieve entità ( Alleghiamo di seguito verdetto sentenza). Non solo quindi spavento, ansia, preoccupazione e mutilazione di un animale indifeso per Enzo Salvi e Fly, ma anche la beffa di non aver ottenuto giustizia. Ricordiamo che lo stato italiano punisce penalmente qualsiasi aggressione ad animali (e la pena aumenta in base al grado di crudeltà nel infliggere dolore al maltrattamento),ma in questo caso il giudice ha intrapreso una decisione diversa: quella della tolleranza. Tolleranza che a nostro avviso non è concepibile ne concepita , perché comunque non si è trattato di un incidente, ma di un atto voluto, di un gesto barbarico che non deve essere lasciato impunito. Ormai si è creato un precedente: questa sentenza di fatto autorizza chiunque a commettere violenze sugli animali e a restare impunito !
È indecoroso e senza alcuna dignità solo il pensiero di vivere in una società simile: una società pronta a “massacrare e umiliare” chi per fame ruba un pezzo di pane o chi non è riuscito a versare le tasse, ma allo stesso tempo lascia impunito che si prende il diritto di danneggiare il prossimo. Una società che impronta la sua giustizia in base alla forza politica del momento, asfissiata da questo finto perbenismo e timorosa della perdita di consensi e voti. Enzo Salvi non ha voluto rilasciare particolari dichiarazioni , sentendosi davvero umiliato e deluso da questa ingiustizia subita, se non questo pensiero: “L’unica mia speranza è che fatti simili non capitino più ,a nessuno! Che nessun altro debba subire un tale torto, che nessun altro animale debba subire tali sofferenze, perché gli animali sono delle creature scese dal cielo e che regalano amore incondizionatamente e quello che vogliono è solo il nostro amore. Io continuerò a sostenere e proteggere l’amore verso i nostri amici animali, che è la più bella voce del verbo amare”. Fly ora è stato messo in riproduzione presso l’allevamento di Chiara Alessandrini che è il Presidente dell’associazione “Passione Pappagalli freeflight” di cui Enzo Salvi è Vicepresidente, ricevendo non solo le giuste riabilitazioni, ma tutto l’amore possibile. Noi della redazione chiediamo a tutti voi di lasciare un messaggio vocale tramite l’apposito tasto Whatsapp qui sotto: un vostro piccolo parere che sarà un grande supporto per Fly, e un nostro monito di speranza per un segno di buon senso e giustizia.
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