Il nostro apparato uditivo il più delle volte, non desta preoccupazione e per questo motivo, incuranti e superficiali , non ce ne prendiamo cura : eppure , su 1000 bambini nati uno è ipoacusico , e nella nostra Nazione ci sono 7 milioni di persone ( il 12% circa della popolazione ) con problemi uditivi. L’età che avanza, ambienti rumorosi , traumi ,genetica, sono alcuni degli elementi scatenanti verso una riduzione uditiva più o meno severa. L’orecchio è la porta del cervello :è vero che i suoni sono recepiti dall’orecchio , ma è il cervello che li elabora, li rende comprensibili e gli da un senso. La carenza di udito non porta solo scompenso nella quotidianità, ma ha una forte relazione con lo sviluppo del declino cognitivo, all’isolamento sociale che talvolta può sfociare in depressione.<< Dobbiamo essere molto attenti alle prime “avvisaglie” -spiega il dott. Zaccagna Gianni , audioproteista romano- ed intervenire subito. Una corretta diagnosi otorinolaringoiatrica ed una tempestiva correzione il più delle volte ci toglie da situazioni complesse e spiacevoli. “Non sento bene da un orecchi ma dall’altro ci sento bene, è solo in alcune situazione che sento poco, sono gli altri che non parlano bene, e quindi non mi preoccupo più di tanto” sono gli errori nei quali “inciampano ” la maggior parte delle persone : infatti, perdere anche minimamente efficienza dell’udito , anche solo da un orecchio , altera una buona percezione acustica soprattutto in ambienti rumorosi>>
Il dott. Gianni Zaccagna , audioprotesista di grande esperienza è il Responsabile del Centro Acustico AUDIN di Via Veneto 7 a Roma. La sua raccomandazione principale è quella di effettuare prevenzione . Un corretto screening è fondamentale per curare o limitare i danni del nostro udito . << Tutto lo staff di AUDIN in collaborazione con altri professionisti, si sta prodigando per sensibilizzare la popolazione al problema, e per informare dettagliatamente i Medici di base, che a loro volta saranno di grande aiuto per i propri pazienti dandogli le giuste indicazioni per un corretto e tempestivo trattamento della sordità– continua il dott. Zaccagna – Con le nuove tecnologie un esame di screening è molto veloce e non invasivo, motivo in più per approfittarne. Da sempre in AUDIN ci occupiamo anche di protesizzazione precoce nel bambino, già a pochi mesi di età i bambini vengono avviati alla protesizzazione così da non comprometterne il normale sviluppo. E’ stata improntato nel 2007 anche un disegno di legge in materia di screening neonatale ed infantile ; inoltre, le Linee Guide Assistenziali raccomandano fortemente la prevenzione, quindi diventa essenziale una più insistente informazione.>>
Esiste anche un aspetto socio-psicologico che pone una barriera tra il paziente ed un professionista dell’udito : in primis , la scarsa conoscenza dell’innovazioni tecnologiche in campo di apparecchi acustici, che ancora porta a pensare ai più che le protesi siano vistose e quindi motivo di vergogna , in secundis scarsi incentivi e aiuti sociali per l’acquisto di una corretta protesi. << Le nuove protesi sono praticamente invisibili. -termina il dott. Zaccagna- Hanno una tecnologia molto avanzata e di recente hanno anche introdotto l’intelligenza artificiale per il funzionamento e la gestione delle stesse. L’impegno di AUDIN si concentra nell’indirizzare i pazienti verso soluzioni personalizzate e adatte ad ogni singola esigenza , per poi seguirli durante tutto il percorso di riabilitazione.>>
I Centri AUDIN sono 12 su Roma a partire dalla prestigiosa sede principale di Via Veneto 7 oltre a numerosi point anche in provincia . Il Centro Acustico AUDIN Bimbi è un centro di eccellenza specializzato nei servizi dedicati a più piccoli. Potete visitare il sito web ( cliccando qui ) per qualsiasi tipo di informazione e contatto