Mesi fa si è verificò questa “isolata” corrente di cellulari “hackerati” . Isolata perchè dopo aver portato purtroppo al suicidio di una ragazza, ed in contrapposizione , popolarità e successo di un’altra, tutto è taciuto . Stessa vicenda, con due finali opposti . “Storia” amplificata dai giornali e dai media , che hanno pensato bene di farci credere che ci fosse in atto un vero e proprio “attacco terroristico digitale” .
La mia professione mi porta a conoscenza di particolari tecniche di “hackeraggio” , ma allo stesso tempo , il mio buon senso , mi porta a capire che tali conoscenze possono essere adottate per qualcosa di molto più , seppur illegale, remunerativo e furbo che spargere per la rete un “paio di tette” .
Ma qual’è la differenza tra la vicenda di Tiziana Cantone , quella giovane della porta accanto che ha deciso di togliersi la vita , e Diletta Leotta , conduttrice televisiva , che a differenza di Tiziana , ora è presente come il “prezzemolo” allegra e spensierata tra trasmissioni TV , Gossip, testimonial pubblicitari e presunti futuri film ? Di certo, il principio di base : Tiziana , una bravata , una ripicca che forse è stata sottovalutata ; una “stupidata” che gli è costata la vita ! Diletta, un gossip studiato a tavolino , forse perchè il meteo di Skytg24 o il canale PokerItalia24non erano le sua ambizioni di vita. Forse state pensando che le mie affermazioni sono troppo dure e scontate : forse si… non mi vergogno però di dire che anche io sono entrato in contatto con i video delle due ragazze , video che nessun media e televisione , hanno dettagliatamente spiegato e non voglio farlo io, ma che mi hanno fatto riflettere molto : voglio solo puntualizzare il fatto che, un video “hard amatoriale” con presenza di più di due persone, già implica il fatto che la percentuale di “viralizzazione” e “sparpagliamento” dello stesso in rete aumenta notevolmente. Ed io non ci sto a farmi “sputare” sulla mia intelligenza , e su quella di molti di voi , nel farmi credere che sia stato un hackeraggio.
Tiziana, vicenda troppo chiacchierata , sfocia con il suicidio della stessa, per la forte pressione sulla sua dignità ; Diletta diventa un “eroina” del piccolo schermo , una sorta di Giovanna D’Arco portavoce dell’abuso di privacy , di un video hard che lei stessa ha deciso di girare…peggio, che lei stessa ha deciso di realizzare facendosi riprendere da terze persone. Mi chiedo allora da che parte dobbiamo prendere il bandolo della matassa, o meglio , come si dovrebbe comportare la “giustizia morale” di ognuno di noi ? Da una parte , una ragazza morta , dall’altra una ragazza che fino a poco fa nessuno “cagava” nemmeno di striscio, ma che si è vista in poche settimane proiettata tra il palco di Sanremo , Programmi TV , testimonial ora anche della Mercedes, gossip etc etc etc … Un introito di popolarità e denaro notevole , che gliene porterà molto altro … Si può avere il lecito dubbio che si stia arricchendo sulla morte di un’altra ragazza vittima del suo stesso abuso? Almeno devolvesse il denaro guadagnato alle reali vittime di ciò per il quale lei si reputa portavoce…? Internet , come comunemente lo chiamiamo, è una giungla, è un sistema talmente ramificato che non ha sentimenti, ha memoria molto lunga , illimitata, e non “butta via” nulla. E’ uno strumento che può portare ognuno di noi alla ribalta in pochissimo tempo, ma allo stesso tempo, ci può soffocare sotto tonnellate di “merda”. E l’attenzione verso i più giovani , deve essere sensibilizzata soprattutto dalle “persone in vista” , perchè creare “emuli” è un attimo… ma poi si sà , il business e l’arrivismo non ha ne morale ne prezzo .. Diletta, per me sei “Bocciata” a pieni “Zero”.