Abbiamo intervistato Perla Bortolussi, domatrice di leoni e amante di tutti gli animali. Una personalità unica, una wonderwoman che non ha paura di vivere davvero la vita.
Chi è Perla?
Sono nata a Roma il 6 marzo del 1981, ho quattro fratelli tutti più grandi di me, quindi sin da piccola sono sempre stata la viziata di casa sia dai miei genitori e anche dai miei fratelli.
Quando é nata la tua passione per i leoni e perché hai deciso di lavorare proprio con loro e per loro?
Sono una grande appassionata di animali, il mio primo grande amore sono stati i cavalli, lo sono ancora adesso, quando vedo un cavallo mi si illuminano gli occhi. Sin da piccola mi affascinavano tanto anche i grandi felini, ma mai avrei pensato che un giorno sarei riuscita ad avvicinarmi a loro e diventare una Animal Trainer, perché non è semplice avere la possibilità di iniziare questo lavoro, ma quando si desidera tanto qualcosa, non bisogna mai perdere le speranze, perché un giorno ti si può presentare l’opportunità che aspettavi.
Quali sono i pregiudizi che si hanno nei confronti di questi animali?
Sicuramente il fatto che la maggior parte delle persone crede che questi animali siano aggressivi e selvaggi. Ciò non è assolutamente vero, ovviamente fino a che non gli dai motivo per esserlo, ma questo succede con qualsiasi animale.
I leoni hanno anche un lato dolce e affettuoso?
Indubbiamente sì, loro provono affetto e amano le coccole.
Come conquistare la loro fiducia e il loro affetto?
Sicuramente ci vuole tempo e bisogna conoscere alla perfezione ogni singolo soggetto, per capire i passi da compiere per avere la loro fiducia.
Per la maggior parte degli animali vale la regola dello specchio, loro sono come uno specchio, se tu ti relazioni avendo paura, insicurezza, trasmetterai loro paura e insicurezza, quindi sono queste le cose che otterrai. A volte queste due cose possono portare anche ad aggressività per volersi difendere da qualcosa che fa paura. Se usi violenza è solo violenza che ti tornerà indietro. Se usi la calma, il rispetto, la dolcezza, loro ti daranno calma, rispetto e dolcezza. Ovviamente questo non funziona con tutti, bisogna procedere a piccoli passi, molto importante è conoscere bene ogni singolo animale.
Qual é la cosa più bella del tuo lavoro? E quella più difficile?
La cosa più bella è sicuramente il poter condividere le giornate insieme a questi animali meravigliosi, ogni momento è un’emozione unica. La cosa più difficile è lavorare con animali non miei e sapere di dovermi allontanare una volta finito il mio lavoro.
Se ci si trovasse di fronte ad un leone, da persona inesperta ed un po’ impaurita, quale sarebbe l’atteggiamento giusto da adottare?
Sicuramente non bisogna mai correre, bisogna cercare di mantenere la calma e far capire al leone di essere sicuri di se, se il leone si presenta aggressivo allora sarebbe meglio cercare un ramo o qualcosa da agitare facendo la voce grossa, ma senza toccarlo, perché altrimenti si arrabbierebbe molto di più.
Cosa ne pensi di quelle persone che adottano i leoni come animali domestici nelle loro abitazioni? E del mercato che c’è in merito?
Penso che non tutti siano in grado di poter avere un leone, ci sono centinaia di aggressioni ogni anno da parte di cani di grossa taglia, figuriamoci cosa può succedere se dei leoni finissero in mani non esperte. Il più orribile business che gira intorno ai leoni è sicuramente il canned hunting, dove gente ricca e annoiata paga per uccidere un leone a fucilate. Poi sempre in Africa esiste anche l’orribile commercio di unghie e denti, i bracconieri avvelenano i leoni nelle riserve e nei santuari per poi tagliargli la testa e le zampe. Orribili realtà dell’Africa che non tutti conoscono.
La tua passione per gli animali è la stessa che ha anche un grandissimo attore tuo amico: Enzo Salvi. Come l’hai conosciuto e che rapporto avete?
Lui è lo zio di tutti gli animali. E’ una persona splendida, genuina come poche. La prima volta che l’ho visto dal vivo è stato forse più di dieci anni fa, venne al circo con la sua famiglia, ha fatto fare ai bambini una foto sul mio cavallo, non ci siamo presentati in quella occasione perché io ero molto indaffarata con lo spettacolo, ma poi la nostra grande passione ci ha avvicinato sui social ed è nata una bellissima amicizia.
Su Tiktok dove hai più di 600 mila followers che ti seguono da tutto il mondo, oltre a condividere il tuo lavoro, traspare anche l’amore per la tua bellissima moglie. Pensi che oggi in Italia siamo più avanti nei confronti dell’amore in tutte le sue sfumature, oppure si ricevono ancora critiche e commenti negativi in merito?
Io personalmente non ricevo molti messaggi o commenti negativi. Oggi le persone sono molto più aperte e rispettose nell’affrontare questo argomento. La vita già non è facile, penso che sia assurdo dover anche affrontare le guerre per poter avere il diritto di amare chi si vuole, allora c’è davvero qualcosa di sbagliato nel pensiero di chi è contro. Io e mia moglie ci siamo dovute sposare di nascosto per paura del suo ex fidanzato che continuava a perseguitarla, per questo motivo abbiamo pensato di trasferirci in Cina per un po’ di tempo, siamo tornate in Italia a febbraio e abbiamo deciso di non voler più scappare.
Progetti futuri?
Ne ho tanti e tanti sogni nel cassetto, ma non posso svelare altro per adesso.
Non possiamo che augurare a questa splendida professionista un futuro ricco di soddisfazioni e tanta felicità.