PornHub vince a mani basse (scusate l’intro), anche se parlando di mani bisognerebbe chiedere quali attività svolgono quelle degli utenti che giornalmente si connettono alla piattaforma di video porno.
PornHub è come il settore delle pompe funebri: sempre in attivo e con un 2017 che è stato un grande successo in termini numerici:
Sicuro che una fetta di lettori dirà di non averlo mai aperto mentendo spudoratamente, ecco qualche dato interessante: 28.5 miliardi di visitatori all’anno per una cifra giornaliera di 81 milioni di persone.
- 24,7 miliardi di utenti connessi in un anno
- 50 mila utenti connessi al minuto
- 800 utenti ogni secondo accedono al sito.
Praticamente, riportando quanto scritto da PornHub, sforna gli stessi dati al secondo di McDonald’s, anche se c’è da ammettere che scegliendo PornHub ti disintossichi dal cibo spazzatura, ma crei una nuova dipendenza.
E ancora:
- 4 milioni di video caricati in un anno
- 810 mila video amatoriali caricati
- oltre 595 ore di riproduzione, pari a 68 anni di porno no stop!
Rullo di tamburi per conoscere il PornHub podio 2017. Medaglia d’oro per gli Stati Uniti, d’argento per la Gran Bretagna e di bronzo per l’India, che battono la concorrenza del Giappone.
L’Italia chiude al nono posto dietro all’Australia e davanti alla popolazione brasiliana, con una visualizzazione media di 9’30” e con Rocco Siffredi, Sara Tommasi, Valentina Nappi, Belen Rodriguez e Diletta Leotta tra le 5 parole più cercate.
Diletta Leotta è la speranza erotica degl italiani, soprattutto le fasce 18-24 e 25-34 anni, ma ho fortissimi dubbi che la conduttrice più amata dagli amanti di sport voglia darsi a riprese porno.
Tra le categorie più ricercate troviamo italiano/a, milf, mature, lesbiche e anale, mentre Transgender cresce (41% in Italia).